il Gioco aperto
Questo è il gioco originale, creato nel 2015 per iniziativa del Sistema Museale “Terre dei Malaspina del delle Statue Stele”.
Il gioco, che si prefigge di migliorare la conoscenza del territorio nei più giovani anche mediante il divertimento, è un insieme di attività ludiche che possono essere trasportate in viaggio e comprende “dal mare alla Cisa”, sorta di gioco dell’oca senza dadi nel quale il giocatore avanza sulle caselle se risponde correttamente alle domande sui musei (e fa avanzare l’avversario in caso di risposta sbagliata) e giochi di carte classici, ma con tessere raffiguranti le peculiarità del territorio che fungono anche da immagini per il gioco “memory” di associazione visiva.
valigetta del gioco
valigetta aperta
tabellone
le carte
Il contenuto della scatola in forma di valigetta contiene perciò il tabellone del percorso “dal mare alla Cisa”, sullo sfondo di un’antica mappa della Lunigiana disegnata come le antiche carte del territorio del XVII secolo; 40 carte tipo “francesi” ma con semi che ricordano le caratteristiche della Provincia (statua stele, torre medievale, foglia di castagno, stemma Spino fiorito/secco) ; 20 schede con le domande sui musei; 8 schede con le istruzioni; 1 scheda con i segnalini da ritagliare. Tutto il gioco è stato disegnato a mano con alcuni personaggi in costume, riprendendo il personaggio già creato per fare da guida all’opuscolo “Museando”, che contiene i laboratori dei musei.
La scelta grafica è stata studiata per incuriosire i più giovani e curata nei dettagli fino anche al carattere tipografico che è stato realmente “disegnato” da un bambino di 7 anni. Le dimensioni contenute e leggere della confezione assicurano un trasporto del gioco comodo sia in macchina che a piedi per vivere dal vero la scoperta dei musei e del territorio della Provincia.
il gioco fuori nel cortile del Palazzo Ducale

Musei in valigia “fuori”

Una versione “outdoor” del gioco si in determinate occasioni all’aperto mediante un tabellone gigante, sulle caselle del quale siedono direttamente i bambini. Per l’occasione il gioco è semplificato utilizzando un grosso dado.